Il 7 ottobre, EFFE ha avuto l’onore di partecipare al lancio del Forum Intergenerazionale del Parlamento Europeo, ospitato dagli eurodeputati Idoia Mendia Cueva e Michał Szczerba. Questo nuovo Forum mira a rafforzare la cooperazione tra le generazioni e a collocare la solidarietà intergenerazionale al centro delle politiche europee, in un momento in cui l’Unione Europea è confrontata con profondi cambiamenti demografici e sociali che richiedono un’azione coordinata. Il Forum aspira a diventare una vera piattaforma di dialogo e comprensione, allineando il Parlamento Europeo alle priorità della Commissione Europea e contribuendo alla prossima Strategia europea per l’equità intergenerazionale.
Idoia Mendia Cueva ha sottolineato la necessità di ampliare il lavoro del gruppo di interesse esistente e di impegnarsi pienamente per l’equità tra le generazioni. Ha evidenziato che le politiche non devono affrontare solo le sfide legate all’invecchiamento, ma anche quelle che riguardano le giovani generazioni, assicurando che nessuno venga lasciato indietro. Mendia ha richiamato l’attenzione sul peso delle cure non retribuite spesso a carico delle famiglie, in particolare delle donne, e ha sottolineato che rafforzare l’uguaglianza di genere non è solo una questione di giustizia, ma anche di competitività. Ha invitato il Forum a sostenere attivamente l’implementazione del Compasso Europeo della Competitività, diventando un percorso per proteggere i più vulnerabili e affrontare le sfide di tutte le generazioni.
Michał Szczerba ha presentato la prossima fase del gruppo di interesse, concentrandosi sull’impatto delle normative UE sulle persone anziane. Con l’invecchiamento della popolazione europea, gli anziani affrontano rischi maggiori di povertà, esclusione sociale e marginalizzazione nel mercato del lavoro, in particolare le donne. I caregiver informali forniscono una parte significativa dell’assistenza, con conseguenze economiche e sociali rilevanti. Szczerba ha sottolineato l’importanza di riconoscere il contributo degli anziani e dei caregiver, assicurando al contempo che l’equità avvantaggi anche le giovani generazioni, invitando tutti gli eurodeputati a unirsi a questo sforzo collettivo per garantire dignità e opportunità a tutte le età.
Il Commissario Glenn Micallef ha illustrato il lavoro in corso della Commissione Europea su una strategia volta a rafforzare la cooperazione e la comunicazione intergenerazionale. Basata su una prospettiva a lungo termine, la strategia mira a integrare la dimensione intergenerazionale in tutte le politiche, dall’infanzia alla vecchiaia, includendo clima, competenze, diritti sociali, occupazione, edilizia e indebitamento. Il coinvolgimento dei cittadini e delle parti interessate è centrale per garantire che la strategia risponda ai bisogni delle generazioni presenti e future.
La Commissaria responsabile della demografia, Dubravka Šuica, ha sottolineato i risultati della consultazione sul Futuro dell’Europa, ricordando che, sebbene la demografia rimanga una competenza degli Stati membri, l’UE può creare condizioni affinché le famiglie possano prosperare. Ha presentato la Cassetta degli Strumenti Demografica, che affronta le responsabilità di cura, le discrepanze tra competenze dei giovani e esigenze del mercato, la prolungata vita lavorativa degli anziani e la migrazione legale. Ha inoltre evidenziato la necessità di creare un organismo europeo di esperti per supportare le politiche legate all’invecchiamento e promuovere un Piano d’Azione Europeo contro l’Ageismo.
Altri partecipanti hanno richiamato l’attenzione sulla urgente carenza di operatori nel settore dell’assistenza in Europa. L’eurodeputato Vlad Vasile-Voiculescu ha ricordato che sono necessari milioni di infermieri e caregiver, mentre Dana Carmen Bachmann, Capo Unità alla Direzione Generale Occupazione, Affari Sociali e Inclusione della Commissione Europea, ha sottolineato l’importanza di allineare il Compasso, le strategie di lotta alla povertà e lo sviluppo delle competenze con le realtà demografiche.
Il Forum Intergenerazionale rappresenta un’opportunità unica per riconoscere il contributo di tutte le generazioni, ridurre le disuguaglianze strutturali e creare politiche che promuovano equità e competitività. Mentre la Commissione Europea si prepara a presentare la sua Strategia per l’equità intergenerazionale, i contributi e le raccomandazioni del Forum giocheranno un ruolo fondamentale nella definizione di questa politica. EFFE è orgogliosa di contribuire attivamente a questo processo, garantendo che le voci dei caregiver, dei lavoratori domestici e dei loro datori di lavoro siano ascoltate e che le politiche riflettano i bisogni diversi di tutte le generazioni.
La partecipazione di EFFE sottolinea il nostro impegno nel sostenere politiche a favore sia delle generazioni più anziane sia di quelle più giovani. Al centro della nostra azione c’è la convinzione che l’equità intergenerazionale sia essenziale per un’Europa coesa e prospera. Condividiamo la nostra esperienza sui problemi affrontati dai lavoratori domestici e dai loro datori di lavoro, sull’importanza di pratiche lavorative eque e sulla necessità di politiche che favoriscano l’equilibrio tra vita professionale e privata a tutte le età.
Il Forum Intergenerazionale rappresenta un passo significativo verso un’Europa che valorizza e sostiene tutti i suoi cittadini, a prescindere dall’età. EFFE è orgogliosa di far parte di questo percorso trasformativo, promuovendo un futuro più giusto e inclusivo per tutti.